Il Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata celebra Maria SS della Bruna
Egr. Sig. presidente Carmine Cicala,
Ancora risuonano forti nell’aria le grida di giubilo dei festeggiamenti del “giorno più lungo” di Matera e dei materani.
Come ormai accade da 634 anni, tutto si è consumato nella “perfetta imperfezione” di eventi, che si susseguono senza tregua sino allo “strazzo” finale, i fuochi pirotecnici ed “A mogghj a mogghj all’onn c’ vae’n!”
L’edizione 2023, tra le altre cose, potrà essere ricordata come quella in cui il presidente del consiglio regionale di Basilicata si è calato completamente nell’atmosfera di festa ed ha respirato al fianco degli amministratori locali e dei cittadini materani ogni singolo istante della tradizione e della devozione in onore di Maria Santissima della Bruna.
È stato per la Presidenza del consiglio comunale un onore poterLa accogliere ed un privilegio poterLa accompagnare, raccontandole passo dopo passo la storia ultracentenaria della festa, il presente ricco di attenzione che attrae la Capitale europea della cultura, l’idea di futuro di una città che intende continuare a svolgere quel ruolo di traino di un carro trionfale che potrà essere la Lucania in un sistema virtuoso di collaborazione e condivisione di prospettiva di tutti i livelli amministrativi.
Credo che Matera le abbia dimostrato quanto sia aperta e disponibile ad andare oltre ogni steccato ideologico e territoriale.
Sono certo che avrà colto con favore il “Patto di Amicizia”, che ci lega a Viggiano tra devozione, tradizione e cultura.
Nel ringraziarLa ancora per l’attenzione che ha voluto dimostrare alla nostra comunità mi auguro di poterLa ospitare ancora, per rilanciare Matera e la Basilicata quale punto di riferimento per lo sviluppo di politiche di collaborazione internazionali.