Considero sempre l’inizio di un nuovo percorso come la partenza di una avventura. Qualunque sia il fine, qualunque sia l’impegno che dovrò affrontare. Dalle parole del “Poverello di Assisi”: Cominciate col fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile. E all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.
Interpreto queste frasi come un modello di vita, da applicare in ogni momento, approcciandomi sempre come se dovessi affrontare l’impossibile, per rendermi conto, poi, delle possibilità che mi vengono offerte e di quanto sia necessario lavorare per raggiungere un obiettivo.
Mi è stato insegnato che tutto ciò si traduce in Responsabilità, un sentimento che nutro quotidianamente e che considero l’obiettivo primario del mio fare.
Il tempo è maturo, le idee sono chiare! L’esperienza è stata acquisita sul campo, gli errori hanno smussato le spigolosità della voglia di fare. Gli estremismi hanno lasciato il posto a momenti di delicato confronto. Ascoltare per imparare, esprimere le idee senza la paura di essere giudicato. Moderare per consentire la partecipazione democratica. Praticare il rigore per emarginare l’arroganza, la falsità, l’ipocrisia.
Non ci si abituerà mai all’idea di poter essere alla guida di un sistema di rigenerazione della Società. Non esistono manuali sul cosa e come fare. Non esistono concetti pre imposti o idee che vadano bene per tutti.
Un percorso che potrà essere un gioco, un gioco che potrà diventare un’avventura. Sarà sicuramente il metodo nel quale si confronteranno esclusivamente risorse libere, disponibili, capaci di interagire con i bisogni della società, partendo imprescindibilmente dal merito. Il luogo in cui il protagonismo dei cittadini diventerà certificazione della Responsabilità Sociale.
La Responsabilità Sociale strumento attraverso il quale restituire rispetto, dignità ed etica alla organizzazione di un luogo capace di raccontare mille anni di storia ma in affanno al cospetto di un futuro che richiede qualità nelle scelte della vita amministrativa e ponderate decisioni scevre da collusioni con interessi personali.
Chi mi accompagnerà in questo viaggio…lo farà per scelta consapevole. Quanto difficile sarà la strada solo il tempo potrà dirlo. Se sarà in un solo senso o mi permetterà di incrociare altri destini lo lascerò decidere al disegno divino che mi è stato riservato.
Di una cosa sono certo “io ci voglio essere!”